Si è svolto l'esame finale, in
sessione straordinaria, del corso triennale di formazione
specifica in Medicina generale del triennio 2016/2019, con la
discussione della tesi finale da parte della candidata Silvia
Bocca che, dopo la laurea in Medicina e Chirurgia, ha scelto di
proseguire il proprio percorso formativo e professionale
nell'ambito della Medicina territoriale e delle Cure primarie,
superando il concorso che si è tenuto nel 2016. La stessa
dottoressa Bocca aveva sospeso il suo percorso formativo - è
spiegato in una nota dell'amministrazione regionale -
recuperando le ore di sospensione del corso e terminando il
tirocinio il 29 maggio 2020. L'Assessorato alla sanità ha dato
l'opportunità alla dottoressa di sostenere l'esame in una
sessione straordinaria".
La dottoressa Bocca ha presentato una tesi dal titolo "Choosing
Wisely e Medicina generale: valutazione dell'approccio slow
nella gestione della lombalgia". Il percorso formativo triennale
in medicina generale, organizzato e gestito dall'Usl della Valle
d'Aosta, si articola in attività didattiche teoriche e attività
didattiche pratiche che hanno luogo sia nei presidi ospedalieri
sia neggli studi dei medici tutor di assistenza primaria
presenti sul territorio regionale. La formazione prevede un
totale di almeno 4.800 ore, di cui due terzi rivolti
all'attività formativa di natura pratica.
"L'Assessorato ha scelto di organizzare questa sessione
straordinaria - commenta l'Assessore Mauro Baccega - proprio per
l'importanza che riveste la figura del medico di base che
costituisce una preziosa risorsa per il Sistema sanitario
regionale. Il medico di assistenza primaria è il responsabile
della cura globale della persona, rappresenta l'accesso del
cittadino al Sistema sanitario e ha il compito di coordinare
sotto la sua responsabilità l'intera vita sanitaria dei suoi
pazienti, anche in relazione al contesto della famiglia, della
comunità e, più in generale, della cultura del proprio
assistito".
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