(ANSA) - ROMA, 1 APR - Il coronavirus può essere trasmesso
in modo efficiente anche da parte di chi ha sintomi lievi perché
riesce a moltiplicarsi con facilità anche nelle alte vie
respiratorie. Lo indica la ricerca pubblicata sulla rivista
Nature e condotta in Germania, dal gruppo dell'Università
Charité di Berlino diretto dal virologo Christian Drosten.
La ricerca si basa sull'analisi di nove pazienti di Monaco, fra
giovani adulti e persone di mezza età, con sintomi lievi
dell'infezione da coronavirus SarsCoV2 e "indica che c'è
un'attiva replicazione del virus nel tratto respiratorio
superiore", tale che "i pazienti sono in grado di diffondere il
virus ad alti livelli durante le prime settimane della comparsa
dei sintomi". Tutti e nove i pazienti erano ricoverati nello
stesso ospedale di Monaco per Covid-19.L'analisi di tutti i
campioni di muco, espettorato, sangue, urina e feci indica che
ci sono "alti livelli di replicazione virale nei tessuti del
tratto respiratorio superiore" e "alti livelli di diffusione
virale nel tratto respiratorio superiore durante la prima
settimana di sintomi".
Si è inoltre dimostrato che è possibile isolare il virus dai
campioni prelevati da gola e polmoni dei pazienti fino
all'ottavo giorno di sintomi e mentre i sintomi si andavano
riducendo. Due pazienti con primi segni di polmonite hanno
continuato a rilasciare alti livelli di virus nell'espettorato
fino a 10 e 11 giorni dalla comparsa. E' emerso inoltre che il
materiale genetico del nuovo coronavirus, ossia il suo Rna, "è
rimasto rilevabile nell'espettorato dopo la fine dei sintomi".
Nessuna traccia del virus è stata invece rilevata in urina e
feci: è un elemento in più a sostegno della teoria che non sono
questi dei veicoli di trasmissione del virus, sebbene secondo
gli autori della ricerca siano necessarie ulteriori ricerche su
questo tema. (ANSA).