E' sempre sotto la soglia basale,
quella cioè che indica la 'partenza' dell'epidemia, l'incidenza
dell'influenza in Italia. Secondo il bollettino dell'Iss nella
settimana dall'8 al 14 febbraio ci sono stati 1,6 casi per mille
assistiti, mentre nello stesso periodo del 2020 erano pari a
10,7 casi per mille assistiti.
"In tutte le Regioni italiane che hanno attivato la
sorveglianza - si legge - il livello di incidenza delle sindromi
similinfluenzali è sotto la soglia basale. Causa emergenza
Covid-19, Sardegna e Calabria non hanno attivato la
sorveglianza".
I casi stimati nella settimana presa in esame sono 93.600,
mentre dall'inizio del monitoraggio sono circa 1,7 milioni. Su
un totale di 3.350 campioni analizzati dall'inizio della
sorveglianza nessuno è risultato positivo al virus influenzale.
La stessa situazione si sta vedendo nel resto d'Europa.
"L'epidemia influenzale nella regione europea normalmente ha
raggiunto il suo picco in questo periodo - si legge sul sito Flu
News Europe dell'Ecdc -, ma nonostante i test diffusi e regolari
l'attività rimane sempre a livelli molto bassi, probabilmente
per l'impatto delle varie misure di salute pubblica e di
distanziamento sociale implementate per ridurre la trasmissione
del Sars-CoV-2".
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