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In Usa solo 10 reazioni allergiche gravi a vaccino Moderna

In Usa solo 10 reazioni allergiche gravi a vaccino Moderna

Dati Cdc su oltre 4 milioni di dosi inoculate, pazienti guariti

ROMA, 25 gennaio 2021, 12:57

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Negli Usa fino a questo momento ci sono state solo dieci reazioni allergiche gravi al vaccino Moderna, su oltre 4 milioni di dosi somministrate. Lo afferma un rapporto del Cdc, secondo cui tutti i casi si sono verificati in donne e sono guariti perfettamente.
    Secondo il documento, riporta il sito della Cnn, il tasso risultante di reazioni anafilattiche per il vaccino Moderna è quindi di 2,5 casi per milione di dosi somministrate, più basso rispetto agli 11,1 casi di quello Pfizer. I sintomi sono iniziati in media 7 minuti e mezzo dopo l'iniezione, e nove dei dieci pazienti avevano precedenti di reazioni allergiche, con metà che aveva riportato veri e propri casi di anafilassi. Solo una delle dieci persone aveva una storia di reazioni ad un vaccino, mentre le altre avevano riportato reazioni a farmaci, agenti di contrasto usati in medicina o cibi. "Anche se le reazioni gravi sono rare chi somministra il vaccino deve essere preparato - afferma il Cdc -. I centri vaccinali devono monitorare le persone per almeno 15 minuti, e avere personale formato per gestire eventuali effetti avversi".
    Nonostante i numeri rassicuranti, racconta sempre la Cnn, negli Usa si moltiplicano le fake news diffuse dai gruppi no vax. Quella 'preferita' in questo periodo è l'associazione di morti, in alcuni casi del tutto inventate, avvenute subito dopo l'inoculazione con il vaccino stesso. "Con sempre più anziani che ricevono le dosi molti inevitabilmente soffrono di problemi, come infarti o ictus, che non sono legati alla vaccinazione - spiega Michael Osterholm, direttore del Center for Infectious Disease Research and Policy dell'università del Minnesota -. Ad esemppio se si prende un gruppo di 10 milioni di persone quasi 800 tra i 55 e i 65 anni normalmente muoiono in una settimana di problemi cardiaci".
   

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