Valutare la somministrazione del
vaccino antifluenzale in farmacia. E' quanto chiede la regione
Lazio al Cts "considerata la straordinarietà della campagna di
quest'anno che coincide con la pandemia della Sars CoV-2".
"Abbiamo chiesto di ampliare la rete di offerta anche attraverso
l'utilizzo dei drive-in regionali e della rete delle farmacie
come progetto sperimentale - spiega l'assessore alla sanità
della Regione Lazio, Alessio D'Amato- A questo scopo potrebbero
essere circa 400 le farmacie del Lazio ad aderire al progetto
'vaccinazioni in farmacia'. Abbiamo chiesto al CTS un nullaosta
alla possibilità che la somministrazione delle vaccinazioni
avvenga ad opera e sotto la responsabilità di un operatore
sanitario opportunamente formato. Altri Paesi consentono di
somministrare la vaccinazione in farmacia tra i quali Francia,
Germania e Regno Unito. In questa fase è necessario ampliare il
più possibile la rete di offerta. Il Lazio è pronto a fare la
sua parte e chiediamo che ci sia la massima cooperazione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA