Durante il periodo di emergenza Coronavirus il sistema di distribuzione Distrigo - del gruppo PSA - ha confermato la sua solidità, grazie alla struttura che centralizza in 16 hub la distribuzione dei pezzi di ricambio a tutti i clienti, che siano officine del gruppo o indipendenti.
La Rete di Hub Distrigo è rimasta aperta, così come la rete dei riparatori, garantendo il servizio almeno per sopperire alle richieste di emergenza.
Contemporaneamente, PSA Groupe ha messo in atto una serie di dispositivi mirati a sostenere l'esposizione finanziaria e la liquidità degli hub.
Il periodo di emergenza sanitaria ha coinciso con il 'battesimo' dei ricambi originali Opel all'interno diDistrigo.
Oggi, ogni hub Distrigo - sono 16 quelli italiani - è organizzato per servire tutte le officine a due ore dalla sede.
Con la commercializzazione della gamma Opel, ogni hub può gestire potenzialmente circa 340mila referenze, tra: ricambi originali Opel, Citroën, Peugeot, DS; ricambi Eurorepar, il private label di Groupe PSA di ricambi destinati ad auto di tutte le marche, con una gamma che conta ormai 12mila referenze, compreso olio e pneumatici, che coprono il 90% circa del parco circolante; prodotti aftermarket multimarche dei brand più prestigiosi a livello internazionale.
Grazie all'accorciamento della filiera di distribuzione, ogni hub Distrigo effettua almeno due consegne giornaliere per recapitare ai loro clienti l'85% dell'ordinato nell'arco delle 24 ore. Tre nuovi hub sono stati nominati negli ultimi mesi: Cierreffe a Misinto, nel cuore della Brianza; Sirmec a Elmas, in Sardegna e AV Service a Perugia.