A fronte della crescita degli
introiti derivanti dalle multe stradali, è necessario garantire
ai cittadini massima trasparenza sull'utilizzo dei proventi da
parte degli enti locali.
Lo afferma Consumerismo No profit, commentando la ricerca
condotta dal Codacons.
"In molte città italiane, nonostante l'aumento delle somme
incassate dai comuni grazie alle multe, le strade versano in
condizioni pietose, e si è arrivati al paradosso che anche i
cittadini che si attivano per riparare buche e ripristinare la
segnaletica, vengono multati - afferma il presidente Luigi
Gabriele - Per questo stiamo per presentare come Consumerismo No
Profit un progetto al Governo e agli enti locali affinché si
arrivi all'individuazione della figura del "volontario civico",
prevista dal decreto "Sblocca Italia" del 2014, che permetta ai
cittadini iscritti ad un apposito albo di coadiuvare i comuni
nella realizzazione di piccoli lavori che migliorino le
condizioni delle strade e garantiscano la sicurezza di
automobilisti, motociclisti e pedoni", conclude Gabriele.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA