Per la prima volta in assoluto Pitti Bimbo si svolge in concomitanza con Pitti Uomo: l'edizione 93, al via il 30 giugno (fino al 2 luglio), sarà allestita in nuove location all'interno della Fortezza: i Quartieri Monumentali e il Padiglione delle Ghiaie organizzati come un concept store. Protagonisti 113 brand di moda junior, di cui 68 provenienti dall'estero. Anche nella moda bimbo c'è grande attenzione alla sostenibilità con marchi nati da questo presupposto e marchi che hanno rivisto i propri processi secondo quest'ottica. 'I Want to be Green' è il focus speciale che Pitti Bimbo dedica alle collezioni e alle iniziative che rendono il kidswear in linea con la spinta "eco-conscious" delle nuove generazioni. Due le conferenze in programma (1 e 2 luglio), e sul fronte della sostenibilità debutta anche una capsule realizzata da Naturino in collaborazione con Cuoio di Toscana, l'associazione che riunisce le concerie della regione che hanno scelto la sostenibilità.
Forte il contributo digital per permettere ai buyer di seguire il salone: per i professionisti di Giappone e Corea, che per via delle restrizioni a viaggiare non potranno visitare il salone, le collezioni saranno presentate attraverso due speciali tour virtuali in lingua originale. Spazio poi all'incubatore di Pitti Bimbo, curato da Dimitra Zavakou di Little popup e nato per sostenere i piccoli brand che si affacciano sul mercato, e ai protagonisti dei cartoon più amati, che indosseranno capi selezionati dal designer Alessandro Enriquez. In programma anche tre appuntamenti con altrettanti libri illustrati che, attraverso le opere di artisti famosi, del passato o contemporanei, offrono lo spunto per parlare di moda.
Attraverso le pagine dei libri si raccontano i look particolari scelti fra i brand di Pitti Bimbo.
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