Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

ANSAcom
  • In post pandemia 58,3% locali investe, birra al centro ripresa
ANSAcom

In post pandemia 58,3% locali investe, birra al centro ripresa

Cambia modello di business ma resta sempre rilevante per giovani

ANSAcom
La ripresa dei locali italiani dopo la crisi dovuta alla pandemia ruota attorno alla birra. Che sia chiara (56,2%) o artigianale (45,3%), la birra la fa da padrona nel futuro dell’Ho.Re.Ca. Mentre il vino (bianco e rosso) finisce al terzo posto (43,8%), cocktail e spirits al quarto (42,7%), lo spumante al quinto (19,8%). E un ruolo sempre crescente c’è per le birre low-alcohol e analcoliche (10,4%).
Lo rileva uno studio commissionato dall’Osservatorio Birra all’Istituto Piepoli, che ha intervistato 200 gestori e proprietari di ristoranti, pizzerie, bar, pub, hotel e locali sondando attese e investimenti di un settore che conta oltre 300 mila pubblici esercizi. Lo studio, realizzato in collaborazione con Partesa, la più grande azienda di distribuzione food&beverage in Italia, mostra quanto il Covid abbia lasciato il segno sul fuori casa.
Negli ultimi due anni, la metà dei locali (53,1%) ha avuto un calo di fatturato e uno su cinque (22,9%) è stato costretto a ridurre il personale. Il 60,4% dei locali, dopo la pandemia , hanno cambiato profondamente il business, rivedendo prezzi e offerta (34,4%), aprendosi al delivery e all’asporto (21,9%), immaginando menù con meno portate (19,8%) e ampliando le fasce orarie di apertura, per intercettare nuove occasioni di consumo (16,1%). Ma per andare avanti occorre investire: Il 58,3% dei locali, nonostante le difficoltà, sta facendo investimenti, in media entro i 20 mila euro, per adeguarsi alle nuove esigenze.
Il settore che riparte ricomincerà a essere rilevante per i giovani, come luogo di lavoro e destinazione professionale. Per il 44% delle aziende ci sono già oggi richieste per i giovani. Simbolo del cambiamento in atto nei locali è la transizione dall’aperitivo all’italiana al tapeo della tradizione spagnola. “Queste nuove occasioni di consumo, sempre nel segno della convivialità e della cultura di prodotto, premiano la birra - commenta Massimo Reggiani, Ad di Partesa - . Parliamo di una bevanda poco o per nulla alcolica, leggera e trasversale, già amatissima dagli italiani e perfetta per conquistare queste nuove occasioni di consumo”.

In collaborazione con:
Heineken

Archiviato in


Modifica consenso Cookie