La Corte costituzionale - a parziale
modifica e integrazione del decreto presidenziale del 20 aprile
2020, 'Ulteriori misure per lo svolgimento dei giudizi davanti
alla Corte costituzionale, anche con collegamento da remoto,
durante l'emergenza epidemiologica da COVID-19' - ha stabilito
che il pubblico possa tornare ad assistere alle udienze
pubbliche svolte con collegamento da remoto, a partire da
domani. Lo comunica una nota della stessa Consulta.
Il decreto della Presidente della Corte, deliberato in data
odierna, prevede, in particolare, che - a partire dall'udienza
del 9 giugno 2020- il pubblico possa assistere alla trattazione
delle cause fissate in udienza pubblica presso la sede della
Corte costituzionale nel rispetto delle misure di prevenzione
sanitaria vigenti. La presenza è limitata a un numero massimo di
24 persone, secondo l'ordine di prenotazione da indirizzare a
ufficio.cerimoniale@cortecostituzionale.it entro le ore 20.00
del giorno prima dell'udienza pubblica.
Le suddette prescrizioni valgono anche per i giornalisti.
La Corte costituzionale comunicherà agli interessati l'esito
della richiesta di accredito.
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