Edison, gran finale con Fabiola Gianotti

Direttore designato Cern chiude palinsesto Edison Open4Expo

Redazione ANSA

MILANO - Edison chiude Edison Open 4Expo, il palinsesto di eventi ideato per i sei mesi dell'Esposizione Universale, con Fabiola Gianotti, che da gennaio 2016 sarà la prima donna a guidare il Cern di Ginevra. La ricercatrice è stata protagonista di un incontro pubblico al Teatro Dal Verme di Milano, dove davanti a numerosi studenti ha raccontato la storia, le funzioni e le scoperte del più grande laboratorio di fisica delle particelle, come quella del bosone di Higgs. A intervistarla, il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana. Presenti tra gli altri l'amministratore delegato di Edison, Bruno Lescoeur, il vicepresidente della Fondazione Edison, Marco Fortis, e l'economista Alberto Quadro Curzio. 

Il convegno, dal titolo "Scienza e Tecnologia, una prospettiva europea e internazionale", è stato organizzato dalla Fondazione Edison per riportare l'attenzione sulle eccellenze italiane dell'università e della ricerca. L'appuntamento, come ha ricordato Fortis nella sua introduzione, completa il ciclo di sei incontri dedicato ai grandi innovatori dell'economia - dal premio Nobel Amartya Sen, al professor Joel Mokyr, fino alla eco-femminista Bina Agarwal - che nei sei mesi di Expo hanno contribuito ad arricchire l'offerta culturale della città. L'incontro si è chiuso con la performance "Sound of Energy", una creativa arpa di luce "suonata" da Pietro Pirelli e Giampietro Grossi.
Gli appuntamenti di Edison Open4Expo in sei mesi hanno superato le 20mila presenze, con oltre 26 milioni di visualizzazioni sulle pagine social. La sede storica di Palazzo Edison, la Rotonda della Besana e l'Edison Open Garden Triennale sono stati teatro di 300 eventi (25 la settimana) che hanno avuto come filo conduttore l'innovazione declinata negli ambiti delle nuove tecnologie, della sostenibilità, della crescita economica e sociale.
"Frutto del lavoro svolto in questi mesi - ha sottolineato il direttore delle relazioni esterne della società energetica, Andrea Prandi - è il Charter dell'Innovazione, un documento costruito insieme agli ospiti di Edison che sarà lasciato in eredità al Paese e che presto sarà consegnato nelle mani delle istituzioni".

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