(ANSA) - ROMA, 18 GEN - "In Italia i punti di ricarica per le
auto elettriche sono in crescita": a dicembre del 2020, si
contano 19.324 punti di ricarica (circa 2 colonnine a "punto")
in 9.709 infrastrutture di ricarica accessibili al pubblico, e
seppure nel corso dell'anno le installazioni sono cresciute
mediamente del 39% si evidenzia ancora un divario tra Nord e
Sud. E' quanto emerge dalla seconda edizione del report "Le
infrastrutture di ricarica pubbliche in Italia", realizzato da
Motus-E che sottolinea comunque "la necessità di accelerare".
Il report inoltre rileva una ripartizione media dell'80% su
suolo pubblico e del 20% su suolo privato a uso pubblico
(supermercati o centri commerciali). Il mix tra punti di
ricarica è del 96% in corrente alternata e del 4% in corrente
continua. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale si
registra ancora un divario tra Nord e Sud. Il 57% circa delle
infrastrutture sono distribuite nel Nord Italia, il 23% circa
nel Centro mentre solo il 20% nel Sud e nelle Isole. La
Lombardia è la regione con più punti di ricarica, e da sola
possiede il 17% di tutte le installazioni, con 3.326 punti
contro i 2.467 registrati in febbraio. Seguono il Piemonte con
il 10,6%, Emilia-Romagna, Lazio, Veneto e Toscana con circa il
9% a testa. Le sei regioni complessivamente coprono più del 60%
del numero totale di infrastrutture in Italia. Motus-E ribadisce
che "la crescita della mobilità elettrica è legata a due
fattori, la diffusione dei veicoli elettrici e l'installazione
di un'adeguata rete di infrastrutture di ricarica" e inoltre
evidenzia che "in attesa che venga istituita una Piattaforma
Unica Nazionale (Pun)" quindi "permane una difficoltà di
mappatura accurata dei dati". Per il Segretario Generale di
Motus-E, Dino Marcozzi "nonostante la pandemia da Covid-19, il
trend nel nostro Paese è positivo ma ci conferma che è sempre
più vitale fornire agli automobilisti una adeguata rete di
infrastrutture di ricarica pubblica. Dobbiamo contribuire a
sostenere la crescita delle auto elettriche - conclude - con
piani infrastrutturali adeguati alle ambizioni agevolandone le
procedure di installazione delle stesse". (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
