Escludere dalla definizione Ue di rinnovabili la produzione di energia da combustione di legna e raccolti. E' la petizione lanciata da un gruppo di ong ambientaliste europee tra cui Wwf, Birdlife e Transport & Environment, ad una settimana dalla fine della consultazione pubblica Ue sulla nuova direttiva rinnovabili, attesa per l'estate.
"La combustione del legno produce più anidride carbonica rispetto ai combustibili fossili - spiegano le associazioni - e gli alberi possono impiegare decenni per ricrescere, ma nonostante ciò", soprattutto nei paesi del Nord Europa "le centrali elettriche che bruciano legno possono definirsi rinnovabili", beneficiando "di sussidi per miliardi di euro ogni anno".
Le organizzazioni chiedono di firmare la petizione per escludere questa attività dalla definizione di energia rinnovabile. La consultazione Ue termina il 9 febbraio. (ANSA).