(ANSA)- AVELLINO, 14 GEN- Le posizioni di 50 medici e
odontoiatri che non risulterebbero vaccinati sono al vaglio dei
rispettivi Ordini professionali presieduti in provincia di
Avellino, rispettivamente, da Francesco Sellitto e Raffaele
Iandolo. I diritti interessati dovranno rispondere alle diffide
inviate nella giornata di oggi entro il 25 gennaio prossimo.
In queste stesse ore, tre medici, tra i quali un medico di
famiglia, che nella giornata di ieri erano stati sospesi insieme
ad altri 24 professionisti dall'esercizio della professione e
dallo stipendio fino a giugno prossimo, hanno certificato
all'Ordine l'avvenuta vaccinazione e sono stati quindi
reintegrati. Inizialmente l'elenco di medici e odontoiatri non
vaccinati, ricavato dall'incrocio dei dati dell'anagrafe medica
irpina con quelli della piattaforma nazionale che attesta
l'avvenuta vaccinazione, era di 213 il numero dei medici, tra
liberi professionisti, medici di famiglia e presso cliniche e
studi odontoiatrici privati.
Le stesse procedure di verifica sono state avviate dal
presidente dell'Ordine delle professioni infermieristiche, Rocco
Cusano. Sarebbero meno di duecento su 3.500 iscritti della
provincia di Avellino, i non vaccinati. Un numero però destinato
ad
abbassarsi in quanto molti infermieri, contagiati dal Covid e
guariti, non sarebbero stati ancora "caricati" sulla
piattaforma: dopo 120 giorni di avvenuta negativizzazione, anche
in assenza di vaccinazione, vanno infatti considerati alla
stregua di chi ha ricevuto la dose booster. (ANSA)