(ANSA) - NAPOLI, 30 GEN - "La filiera bufalina campana ha
subito un durissimo colpo a seguito dell'emergenza brucellosi e
tubercolosi con l'abbattimento di oltre 140.000 capi di cui,
poi, ben il 97% è risultato sano. A causa della piena
eccezionale dei giorni scorsi, il fiume Volturno ha rotto gli
argini in zona cluster per brucellosi e tubercolosi bovina e
bufalina vanificando ogni sforzo per fermare le infezioni". A
denunciarlo è il consigliere regionale del Movimento 5 stelle
Gennaro Saiello che questa mattina sul tema ha depositato
un'interrogazione a risposta scritta per chiedere alla Giunta
regionale se il consorzio di Bonifica Generale del Bacino del
Volturno, tenuto anche conto dell'eccezionalità degli eventi
meteorologici di queste settimane, ha messo in campo tutte le
strategie e i lavori di drenaggio degli alvei così come previsto
dalla programmazione regionale di marzo 2022.
"Ho chiesto alla Giunta regionale come intende rivedere il piano
di eradicazione e predisporre un nuovo piano vaccinale contro la
brucellosi finalizzata al rilancio e alla tutela della filiera
bufalina. Bisogna intervenire contro ogni tipo di speculazione
non solo sanitaria ma anche finanziaria che potrebbe avere gravi
e pesanti ripercussioni economiche su vaste aree della nostra
regione. La salvaguardia del nostro patrimonio bufalino deve
tutelare non solo l'economia regionale ma anche i livelli
occupazionali". (ANSA).