"I temi del sostegno
all'occupazione femminile e della parità retributiva sono da
tempo all'attenzione del Movimento 5 Stelle sia a livello
nazionale che a livello regionale. Per questo oggi in aula
abbiamo voluto dare sostegno a una legge che in buona parte è in
linea con i principi e il contenuto di molte proposte e
provvedimenti a nostra firma. Un testo a cui abbiamo voluto dare
il nostro contributo, perfezionandolo e arricchendolo con
emendamenti costruttivi, e che richiederà un finanziamento molto
più cospicuo di quello attualmente previsto perché possa essere
realmente efficace". Così la vicepresidente del Consiglio
regionale della Campania e capogruppo regionale M5S Valeria
Ciarambino e il presidente della Commissione speciale
Semplificazione e Digitalizzazione e consigliere M5S Gennaro
Saiello, intervenendo in aula nell'ambito della discussione sul
testo di legge "Disposizioni per la promozione della parità
retributiva tra i sessi, il sostegno dell'occupazione e
dell'imprenditoria femminile di qualità".
"Al fine di ampliare maggiormente il raggio di interventi a
favore dell'occupazione femminile - ha sottolineato Ciarambino -
auspico che sia approvata al più presto la legge a mia prima
firma, che prevede misure di contrasto alla denatalità e
interventi che agevolino l'ingresso delle donne nel mercato del
lavoro, anche grazie alla creazione di strumenti di
conciliazione famiglia-lavoro. Un testo grazie al quale
garantiremo interventi strutturali ed efficaci a favore della
famiglia e della natalità, in una regione che ha un tasso di
disoccupazione femminile tra i più alti in Europa e dove nel
solo 2020 ha fatto registrare un calo dell'occupazione femminile
del 15%, con ben 42mila donne che hanno perso il proprio posto
di lavoro".
"Sono innumerevoli - ha ricordato Saiello - le iniziative che
come Movimento 5 Stelle abbiamo portato avanti in questi ultimi
anni per la promozione dell'imprenditoria femminile e per
sostenere l'accesso delle donne al mercato del lavoro. Con
l'ultima legge di Bilancio del Governo Conte II è stato
istituito un fondo di 20 milioni per sostenere e promuovere
l'avvio di imprese femminili, incrementate con il Pnrr con
ulteriori 400 milioni di euro. Ed è di qualche giorno fa
l'approvazione alla Camera del Testo Unificato, a prima firma
della deputata M5S Tiziana Ciprini, che prevede misure tese a
favorire la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e
la parità retributiva tra i sessi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA