(ANSA) - NAPOLI, 05 MAG - Acrobazie dei delfini tra Punta
Campanella e Capri. Gli avvistamenti, più di uno, si sono
verificati ieri a Massa Lubrense, a bordo dei mezzi dell'Amp
Punta Campanella, durante il corso di fotoidentificazione dei
cetacei che l'Area Marina Protetta ha organizzato in questi
giorni.
Il corso, tenuto dagli esperti dell'associazione croata Blue
World Institute è stato seguito dallo staff del Parco Marino e
dell'Università di Siena, tutti partner del progetto LifeDelfi,
cofinanziato dalla Commissione Europea e coordinato dall'Irbim
Cnr.
L'obiettivo del corso è imparare a riconoscere, attraverso le
foto, le diverse specie di delfini, i singoli individui, censire
le popolazioni che si trovano in zona e i periodi di maggiore
presenza, in modo da controllare le interazioni con il mondo
della pesca e ridurre le catture e gli incidenti involontari.
Il progetto LifeDelfi è attivo da circa 3 anni, anche a Punta
Campanella. Il Parco Marino della costiera ha già realizzato
molte azioni del progetto, come fornire ai pescatori dissuasori
sonori e visivi per tenere lontani i delfini dalle reti,
distribuire strumenti di pesca meno impattanti come le nasse
trapula e organizzare corsi di Dolphin watching, oltre che
incontri informativi con i pescatori.
L'obiettivo del progetto è rendere possibile e meno
problematica la convivenza tra delfini e pescatori, in modo da
evitare catture accidentali e danni sia per gli animali che per
la piccola pesca artigianale. (ANSA).