(ANSA) - NAPOLI, 06 GIU - Ha lasciato l'auto in doppia fila
con la moglie incinta a bordo, bloccando per circa un quarto
d'ora un bus dell'Anm e di conseguenza tutto il traffico. Al suo
ritorno, di fronte alle proteste dell'autista e alle invettive
dei conducenti dei veicoli rimasti fermi, ha dato in
escandescenze: l'uomo ha aggredito prima verbalmente e poi
fisicamente il dipendente dell'Anm. Brandendo un tubo d'acciaio
flessibile reperito all'interno della sua stessa automobile, nel
tentativo di colpire l'autista, ha frantumato un finestrino sul
lato sinistro dell'autobus, le cui schegge di vetro colpivano al
volto, per fortuna senza conseguenze serie, una viaggiatrice.
E' successo ieri pomeriggio a Napoli, quartiere Vomero,
all'incrocio tra via Luca Giordano e via Francesco Scarlatti. A
darne notizia Marco Sansone del sindacato Usb. L'aggressore è
fuggito prima che arrivasse sul posto la Polizia.
"Piena solidarietà all'autista e ai passeggeri- dichiara il
deputato dell'Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli
- siamo circondati da incivili violenti e barbari. Gente che non
ha rispetto per niente e nessuno. Servono azioni frontali contro
questi soggetti che fanno sempre quello che gli pare e non
pagano mai per le loro colpe".
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