E' partito lunedì 28 novembre il
progetto "Natale tra le mani", che vede impegnati nella
realizzazione della natività un gruppo di ragazzi della Unione
Italiana Ciechi e Ipovedenti (U.I.C.I.) di Caserta. A guidare
con mano i ragazzi nella realizzazione della capanna che
ospiterà la sacra famiglia, attraverso la lavorazione di legno,
sughero ed incollanti, è il maestro presepista nonchè
consigliere sezionale dell'Uici Angelo Dimaio. "I ragazzi in
primis - ha spiegato Dimaio - hanno potuto toccare e vedere la
differenza dei materiali; successivamente si è passati alle
forme delle componenti per la capanna, creando così lo schema
strutturale per l'assemblamento della stessa. Il lavoro ha
consentito due importanti attività, la prima riguarda la
sensibilità tattile ai materiali, la seconda il movimento fine
utile all'assemblaggio dei pezzi".
Per il presidente U.I.C.I. Giulia Cannavale, "con questa
attività abbiamo voluto che i nostri ragazzi continuassero a
potenziare le competenze e le capacità sviluppate, sia a livello
cognitivo che relazionale, basi funzionali per una piena
autonomia" personale". Vincenzo del Piano, presidente
U.N.I.Vo.C. Caserta (Unione Nazionale Italiana Volontari pro
Ciechi), afferma che "è sempre una grande emozione collaborare
con i nostri volontari in attività capaci di regalarci sorrisi e
momenti di grande convivialità, non vediamo l'ora che la
natività dei ragazzi sia completata, sarà sicuramente un momento
magico per tutti noi". L'iniziativa "Natale tra le mani" prevede
altri due appuntamenti, ovvero il posizionamento delle statuine,
un momento di studio dello spazio tempo sul dove sono collocati
i personaggi e perchè, per poi concludere l'attività a Napoli a
San Gregorio Armeno, con una visita guidata tra le botteghe dei
più grandi maestri presepisti del mondo.
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