Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Uccise padre sua fidanzata, tenta suicidio in carcere

Uccise padre sua fidanzata, tenta suicidio in carcere

Ad Avellino tagli con scatoletta tonno. Giovedì udienza processo

AVELLINO, 24 gennaio 2022, 13:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si è inferto gravi ferite agli avambracci e alla gola utilizzando il coperchio di una scatoletta di tonno Giovanni Limata, il 23enne di Cervinara (Avellino), in carcere per aver ucciso a coltellate il 23 aprile del 2021 nella sua abitazione al centro di Avellino Aldo Gioia, 53 anni, che si opponeva alla sua relazione con la figlia Elena, 18 anni, anche lei in carcere con l'accusa di omicidio premeditato.
    Limata, detenuto nel carcere di Avellino da aprile dell'anno scorso, è stato soccorso dai compagni di cella e dagli agenti della polizia penitenziaria che hanno evitato il peggio. Il giovane è stato trasportato in ambulanza in ospedale dove i medici del Pronto Soccorso hanno medicato le profonde ferite.
    Dopo un breve periodo di osservazione, è stato ricondotto in carcere. Il processo per l'efferato omicidio nei confronti dei due giovani è cominciato lo scorso 27 ottobre. Una nuova udienza è fissata per giovedì prossimo. Il mese scorso Giovanni Limata aveva scritto alla madre di Elena, Eliana Ferraiolo, chiedendole di poter incontrare Elena, detenuta nella sezione femminile della stessa casa circondariale.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza