Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Alimentare: parte a Catanzaro la "Scuola di morzello"

Alimentare: parte a Catanzaro la "Scuola di morzello"

L'"Antica congrega dei Tre colli" valorizza pietanza tipica

CATANZARO, 07 ottobre 2022, 18:43

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Vi invio gli auguri più cari perché possiate coltivare per tutta la vita questa passione per il morzello e possiate trasmetterla alle generazioni future". É un estratto del messaggio che Achille Curcio, uno dei più grandi poeti dialettali calabresi di sempre, ha inviato a Francesco Bianco, presidente dell'"Antica congrega Tre colli", nel corso dell'iniziativa promossa in occasione dell'inaugurazione della "Scuola di morzello", la pietanza tipica catanzarese a base di interiora di vitello gustati nella "pitta", il pane che é un'altra caratteristica della tradizione culinaria catanzarese .
    Il poeta, associato onorario della congrega, ha inviato il messaggio perché impossibilitato a partecipare all'iniziativa, presentata dalla giornalista Anna Aloi.
    La scuola ha lo scopo, oltre che di insegnare le modalità di preparazione del morzello ("morzeddhu", in dialetto catanzarese), di non fare disperdere una tradizione culinaria che affonda le sue radici nella notte dei secoli. ""Questa nostra iniziativa - ha detto il presidente Bianco - ha come basi la nostra forza e la nostra passione. Vogliamo valorizzare sempre più il morzello perché rappresenta un baluardo della tradizione catanzarese ed un piatto che esprime anche i nostri sentimenti. Ciò che ci prefiggiamo é di non fare disperdere il patrimonio identitario che é insito nel morzello".
    L'iniziativa ha avuto il "sigillo" dell'Amministrazione comunale, che patrocina la scuola, con la partecipazione degli assessori alla Cultura ed alle Attività economiche, Donatella Monteverdi ed Antonio Borelli, che hanno espresso il loro plauso alla "scuola" e l'impegno a sostenerla. É intervenuto anche il presidente della Provincia, Amedeo Mormile.
    Ha portato poi il suo apprezzato contributo l'attore Enzo Colacino, nelle vesti di "Giangurgolo", la tipica maschera catanzarese. Quindi la prima lezione della scuola, su "Cenni storici sul morzello", tenuta dall'avvocato Roberto Viscomi, e l'intervento finale del professore Stefano Alcaro, docente dell'università "Magna Grecia" di Catanzaro e socio storico della congrega.
    Tra i partecipanti Salvatore Talarico, titolare di una delle ultime "putiche" di Catanzaro in cui il morzello viene preparato e degustato.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza