"Sono venuto qui per
vincere il campionato di serie B e andare in serie A". Non
nasconde le sue ambizioni Jeremy Menez, l'ex nazionale francese,
del Paris Saint Germain, di Roma e Milan, accolto a Reggio
Calabria per la prima conferenza stampa della sua esperienza in
riva allo Stretto. Nel frattempo, dopo l'arrivo in catamarano da
Messina, ha già avuto modo di apprezzare la cucina locale. "Ieri
sera ho mangiato veramente bene" ha detto e ha già gustato il
primo gelato poco prima dell'incontro con i giornalisti. E'
stato amore a prima vista con la Reggina. "C'erano altre squadre
che mi cercavano - ha spiegato - ma io volevo venire alla
Reggina. Lo sentivo. Non so dirvi perché, ma sono qui".
In campo indosserà la maglia numero 7: "Ringrazio per questo
Sounas che mi ha ceduto la sua. Ho un legame molto forte con
questo numero e mi fa piacere poter giocare con il 7".
Menez approda a Reggio Calabria con numeri da campione. Li ha
snocciolati, non senza orgoglio ed emozione, il presidente della
società Luca Gallo, accanto a lui in conferenza stampa. "Sono
molto contento di essere qui - ha detto il calciatore -. Ho
ritrovato gli stimoli giusti per poter lavorare e rendere al
100%. Al di là del calcio ci sono i rapporti umani - aggiunge
riferendosi a Gallo, con cui è entrato subito in sintonia - e ci
sono delle cose che non so spiegare, ma che senti subito: il suo
lato umano e l'amore per il calcio. E' una cosa che percepisci
subito. Adesso sono a disposizione di mister Toscano. Abbiamo
già parlato un po' per vedere cosa c'è da fare per rendere la
squadra più forte". Nella Reggina conosce già Denis: "L'ho
incontrato spesso da avversario, mentre abbiamo giocato insieme
con Mastour".
Al termine dell'incontro con i giornalisti qualche palleggio
sul terreno dello stadio Oreste Granillo in cui presto esploderà
il suo nome come incitamento alle sue giocate, ai suoi assist e
magari ai suoi goal. L'avventura di Jeremy Menez in maglia
amaranto è iniziata.
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