BEIRUT - Gli Hezbollah libanesi filo-iraniani hanno smentito ogni coinvolgimento diretto nell'uccisione il 14 dicembre scorso nel sud del Libano di un militare Onu di nazionalità irlandese. Nei giorni scorsi, la procura militare di Beirut aveva, con una decisione senza precedenti, indicato il partito armato anti-israeliano come responsabile dell'uccisione di Sean Rooney ad Aaqibiye.
Uno dei portavoce di Hezbollah, Muhammad Afif, citato dai media internazionali e libanesi, ha invece smentito ogni coinvolgimento diretto del partito armato, affermando che i cinque accusati, di cui solo uno è in stato di fermo dallo scorso dicembre, non sono membri di Hezbollah.
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