"Ringraziamo le autorità libiche e il ministero dell'Economia, in particolare, per averci ospitato in questa importante Fiera, così come ringraziamo l'ambasciata d'Italia a Tripoli per il prezioso supporto e per averci fatto visita nella persona del Responsabile economico Giacomo Grandesso e del direttore Ice-Ita Romano Baruzzi", ha dichiarato Khalid Chaouki, General manager dell'Italian-Libyan Center for Business and Cooperation.
"Lo stand "Made in Italy" ha accolto numerose richieste da parte di importanti gruppi imprenditoriali libici interessati a rafforzare i legami economici e di trasferimento di tecnologie dall'Italia verso la Libia" ha sottolineato Alessia Paolucci, imprenditrice italiana residente a Tripoli e coordinatrice del Progetto. L'Italia rappresenta il primo partner commerciale in Libia, in particolare nel settore Oil&Gas, Food, nei macchinari di trasformazione e nelle costruzioni. L'Italian-Libyan Center for Business and Cooperation è un'agenzia di consulenza che ha l'obiettivo di rafforzare le relazioni economiche e culturali tra l'Italia e la Libia, in collaborazione con le Istituzioni italo-libiche e con gli attori economici e culturali.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA