BEIRUT - Nove mosaici, una testa di epoca romana e un bronzo, verranno rimpatriati in Libano dopo esser stati sequestrati nei giorni scorsi negli Stati Uniti da una collezione privata appartenente a un libanese ricercato dall'Interpol.
Il quotidiano di Beirut L'Orient-Le Jour riferisce del fatto che le autorità giudiziarie americane hanno sequestrato più di 20 manufatti provenienti da scavi archeologici siriani e libanesi e trafugati nel corso degli ultimi anni o, addirittura, da decenni passati di mano in mano tra galleristi e collezionisti di numerosi paesi occidentali. Numerosi pezzi di antichità sono stati recuperati dalla collezione dell'82enne Georges Lotfi, libanese, originario di Tripoli, a lungo residente in New Jersey, negli Stati Uniti, ma ora rifugiatosi in Libano per evitare l'estradizione dopo esser stato raggiunto il 5 giugno scorso da un mandato di cattura internazionale.
Libano: dagli Usa tornano mosaici e altri reperti trafugati
Manufatti sequestrati da collezione di un ricercato da Interpol
