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Sereni, donne in diplomazia ancora troppo poche, fare di più

Sereni, donne in diplomazia ancora troppo poche, fare di più

Viceministra, istituire inviato per le politiche di genere

ROMA, 21 dicembre 2021, 13:04

Redazione ANSA

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La Farnesina ha dato un segnale importante sulla parità di genere nella diplomazia, a partire dal fatto è stato "sdoganato il termine ambasciatrice". Lo ha detto la viceministra degli Esteri Marina Sereni all'ANSA a margine della Conferenza degli Ambasciatori, che in questa XIV edizione è stata chiamata appunto Conferenza degli Ambasciatori e delle Ambasciatrici.
    "Le donne nella rete diplomatica sono presenti, ma ancora non sono abbastanza, abbiamo donne forti che hanno conquistato posizioni importanti come l'ambasciatrice a Washington Zappia, ma ancora sono troppo poche, le sedi sono gestite principalmente da uomini", ha rilevato la viceministra. E su questo fronte "il ministro Luigi Di Maio è stato molto esplicito, la rete diplomatica deve mettere le donne in condizione di fare carriera, e servono politiche concrete come l'istituzione della figura dell'inviato speciale per le politiche di genere", ha aggiunto Sereni.
   

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