Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Amb. Starace, in Russa ammirano Italia per lotta a pandemia

Amb. Starace, in Russa ammirano Italia per lotta a pandemia

Autorità vogliono introdurre green pass dal primo febbraio

ROMA, 20 dicembre 2021, 16:47

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Ammirazione" da parte delle autorità russe per il modello italiano contro la pandemia. Ne ha parlato con l'ANSA l'Ambasciatore d'Italia a Mosca, Giorgio Starace, a margine della Conferenza degli Ambasciatori alla Farnesina, sottolineando che la Russia ha una percentuale di persone vaccinate fra i più basse al mondo ed è determinata ad introdurre il green pass dal primo febbraio. "Farà estremamente piacere al ministro Speranza sapere che le autorità sanitarie russe - ha precisato Starace - mi hanno manifestato ammirazione per come è stata condotta la campagna contro la pandemia in Italia. Siamo stati indicati fra i paesi più virtuosi in occidente; mi dicono che stanno studiando il nostro modello che è un modello estremamente interessante. Se il modello italiano venisse mutuato in grandi città già Mosca e San Pietroburgo sarebbe per la Russia un grande sollievo". La bassa percentuale di vaccinati ha a che vedere, a suo avviso, sia ad una "certa sfiducia" nei confronti di un "vaccino prodotto con grande velocità, e per una certa ritrosia culturale ad accettare intrusioni nella vita privata. La verità - ha sottolineato - è che le autorità russe sono determinate ad introdurre dal primo febbraio il loro green pass per una serie di attività e questo dovrebbe aiutare la campagna vaccinale. Lo speriamo tutti perchè è evidente che se si controlla la pandemia in Russia è meglio per il business, per il turismo, per tutto". Starace ha poi affermato che nell'ambito della crisi internazionale, che vede coinvolta la Russia, "l'Europa dovrebbe giocare un ruolo prioritario. Proprio in questi giorni il governo russo ha presentato due proposte alle controparti. L'Europa e l'Italia possono avere un ruolo di mediazione e la Conferenza degli Ambasciatori può essere un momento di riflessione per le iniziative da intraprendere". Infine, sulla crisi energetica, l'Ambasciatore ha tenuto a dire che la Russia "è interessata ad esportare il gas" ma a "diversificare le sue forniture. E' chiaro che le tensioni non aiutano il mercato. Bisogna superare le tensioni. Sullo sfondo ci sono tutti i grandi sforzi per le diversificazioni delle fonti energetiche e il nostro paese potrà svolgere un grande ruolo perché le nostre aziende sono all'avanguardia nel settore delle energie rinnovabili". Fra l'altro la Russia ha varato un piano per tentare di diversificare; un percorso che può creare opportunità alle aziende italiane: "i russi lo sanno e ci guardano con grande attenzione".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza