Sulla crisi con la Bielorussia per
"l'inaccettabile uso strumentale del fattore migrazione" e su
quella con la Russia sull'Ucraina, "la posizione dell'Ue è stata
chiara e anche netta, anche se frutto di una mediazione a 27": e
cioè "lasciare aperta la possibilità di dialogare per
raggiungere dei risultati, ma anche la determinazione ad agire
con fermezza se il diritto internazionale viene violato". Lo ha
detto l'ambasciatore Piero Benassi, rappresentante permanente
dell'Italia presso l'Ue, in un Forum ANSA alla Farnesina in
occasione della Conferenza degli Ambasciatori e delle
Ambasciatrici.
"Non vogliamo però un'Unione delle sanzioni, che sono
comunque un momento in cui la diplomazia segna il passo,
l'ultima ratio quando la diplomazia è in standby", ha
sottolineato ricordando l'ultimo pacchetto di misure varato
contro il regime di Minsk.
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