"Non credo a nessuna dichiarazione di
Bennett quando si tratta della Palestina. I progetti israeliani
sul nostro territorio sono solo rinviati". Lo ha detto il
ministro degli Esteri della Palestina, Riyad Al Malki,
intervenendo alla settima edizione dei Med Dialogues,
organizzati a Roma da Farnesina e Ispi e in corso fino a domani.
"Il governo di Israele è diverso da prima, ma solo per quanto
riguarda le persone, non per la politica. Direi che è peggio",
ha proseguito il ministro. "Bennett è leader di un piccolo
partito, si sente in competizione con Netanyahu, crede che lui
lo abbia messo in ombra e quindi deve dimostrare a se stesso che
è peggio quando si tratta dei palestinesi".
"Israele ha già dimostrato che la questione palestinese non è
prioritaria. Quando Israele espande gli insediamenti significa
annessione, quando inizia la costruzione di nuovi insediamenti,
significa annessione. Chi mi garantisce che il prossimo anno non
ci saranno altri territori confiscati"?, ha aggiunto Al Malki.
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