Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Med Dialogues, la politica internazionale torna a Roma

Med Dialogues, la politica internazionale torna a Roma

Leader e ministri a confronto sulle sfide del Mediterraneo

ROMA, 30 novembre 2021, 20:24

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Solo poche settimane fa Roma ospitava il G20, e dal 2 al 4 dicembre la Capitale torna ad essere al centro della politica internazionale con i Rome Med Dialogues.
    Giunti alla settima edizione i dialoghi, organizzati dalla Farnesina e dall'Ispi, sono ormai un appuntamento fisso dell'agenda globale e si svolgono in forma mista, in presenza e in collegamento video: leader politici, accademici, imprenditori, esponenti di ong della regione mediterranea ed oltre si confronteranno sulle opportunità offerte dal Mediterraneo, oltre le numerose crisi che lo circondano e lo attraversano.
    I temi della conferenza - di cui l'ANSA è media partner - sono numerosi ed estremamente rilevanti: si va dallo Yemen e il suo incerto futuro, alla gestione delle migrazioni nel mondo post-pandemia; dall'equilibrio dei poteri nella regione Mena in relazione al coinvolgimento degli Usa ai 'beni comuni mediterranei', un tema molto caro all'Italia, a sicurezza, energia, ambiente.
    L'Italia sarà rappresentata ai massimi livelli con gli interventi del presidente del Consiglio Mario Draghi e del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, nonché del ministro della Difesa Lorenzo Guerini. Ci sarà poi il commissario Ue agli Affari economici Paolo Gentiloni e, sempre da Bruxelles, l'Alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell.
    A Roma sono attesi Ahmed Aboul Gheit, segretario generale della Lega Araba; José Manuel Albares, ministro degli Esteri spagnolo; Mohamed Ali Al-Hawiji, ministro dell'Economia libico; Riyad Al Malki, ministro degli Esteri palestinese; Faisal Bin Farhan Al Saud, ministro degli Esteri saudita; Majid Bin Abdullah Al-Qasabi, ministro del Commercio di Riad; Abdul Hamid Dbeibeh, premier libico, Fuad Hussein, ministro degli Esteri iracheno e molti altri, chi in presenza, chi virtualmente.
    Uno dei temi centrali, come sempre, è quello delle risorse energetiche. Ecco quindi gli interventi di Mohammad Sanusi Barkindo, segretario generale dell'Opec; di Leila Benali, ministra della Transizione energetica e dello sviluppo sostenibile del Marocco; di Claudio Descalzi, ad di Enel, e di Rafael Grossi, direttore generale dell'Aiea.
    Ancora una volta i Med Dialogues si offrono come un punto d'incontro unico, anche tra Paesi che difficilmente siedono nelle stesse stanze, un luogo dove anche in tempi complessi lo scambio di idee non si ferma mai.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza