(ANSA) - ROMA, 11 MAR - Per le persone con disabilità e per
coloro che se ne prendono cura, il coronavirus puo'
rappresentare un problema ancora più grave. Ecco perchè
l'Ufficio per le politiche in favore delle persone con
disabilità, che fa capo alla Presidenza del consiglio dei
ministri, ha pubblicato una nota con le risposte alle domande
più frequenti sulle misure adottate dal Governo. Eccole:
MI DEVO SPOSTARE PER ASSISTERE UN FAMILIARE CON DISABILITÀ,
POSSO MUOVERMI SENZA INCORRERE IN SANZIONI?
Sì, se lo spostamento è determinato da situazioni di necessità
che devono essere comunque autocertificate. Tuttavia è
strettamente necessario attenersi comunque alle regole di
distanziamento sociale per prevenire il contagio, tanto più che
le persone con disabilità possono essere soggetti ancora più
fragili.
ASSISTO PER LAVORO UNA PERSONA CON DISABILITÀ, POSSO MUOVERMI
SENZA INCORRERE IN SANZIONI?
Sì, se lo spostamento è determinato da comprovate esigenze
lavorative che devono essere comunque autocertificate. Tuttavia
è strettamente necessario attenersi comunque alle regole di
distanziamento sociale per prevenire il contagio, tanto più che
le persone con disabilità possono essere soggetti ancora più
fragili.
PER LA MIA CONDIZIONE FISICA NECESSITO DI SVOLGERE
SALTUARIAMENTE ATTIVITÀ ALL'ARIA APERTA, POSSO USCIRE DI CASA?
Sì. Puoi uscire rispettando le regole di distanziamento sociale
per prevenire il contagio del virus.
DURANTE LA SOSPENSIONE DEL SERVIZIO SCOLASTICO, VIENE GARANTITA
L'ASSISTENZA AGLI ALUNNI CON DISABILITÀ?
Sì. Durante la sospensione del servizio scolastico e per tutta
la sua durata, gli enti locali possono fornire, tenuto conto del
personale disponibile, l'assistenza agli alunni con disabilità
mediante erogazione di prestazioni individuali domiciliari.
Queste prestazioni sono finalizzate al sostegno nella fruizione
delle attività didattiche a distanza.
IN CASO DI CHIUSURA DEI CENTRI DIURNI PER DISABILI, SONO
GARANTITE LE PRESTAZIONI SANITARIE FONDAMENTALI?
Sì. Le regioni e le province autonome hanno facoltà di istituire
unità speciali atte a garantire l'erogazione di prestazioni
sanitarie e socio-sanitarie a domicilio in favore di persone con
disabilità che presentino condizione di fragilità o comorbilità
tali da renderle soggette a rischio nella frequentazione dei
centri diurni per persone con disabilità.
COME POSSO VERIFICARE SE NELLA MIA REGIONE È ATTIVA L'UNITÀ
SPECIALE PER L'ASSISTENZA SANITARIA A DOMICILIO PER LE PERSONE
CHE FREQUENTANO I CENTRI DIURNI PER DISABILI?
Puoi verificarne l'attivazione contattando la tua Regione
tramite i numeri verdi regionali dedicati.
LE PERSONE SORDE O CON IPOACUSIA, A CHI DEVONO RIVOLGERSI PER
INFORMAZIONI SUL NUOVO CORONAVIRUS?
Le persone sorde o con ipoacusia per avere informazioni possono
utilizzare l'indirizzo email a loro dedicato
1500coronavirus@sanita.it.
La nota è disponibile al link
http://disabilita.governo.it/it/notizie/nuovo-coronavirus-domand
e-frequenti-sulle-misure-per-le-persone-con-disabilita/. (ANSA).