(ANSA) - TRIESTE, 02 OTT - L'idea e l'ambizione è di
approdare a "una nuova società", dunque "aiutare la transizione
dall'attuale paradigma di società estrattiva e lineare a una
società rigenerativa e circolare". A spiegare l'obiettivo della
Regenerative Society Foundation è l'industriale del caffè Andrea
Illy, che presiede questo ente internazionale con l'economista
statunitense Jeffrey Sachs. Una 'fondazione partecipativa' - che
si presenterà con un programma - Regeneration 20/30 - e un
convegno planetario a Parma il 15 e 16 ottobre.
A intervenire saranno scienziati, policy maker, imprenditori
di tutto il mondo che dibatteranno su 3 fattori:economia
rigenerativa, cambiamento climatico, felicità. Che sono poi i
tre ambiti di intervento della fondazione. In dieci anni (per
questo 20/30) bisognerà cambiare il modello economico e sociale
attuale, divenuto insostenibile, per un paradigma nuovo, che
rigeneri persone, economia e ambiente, basato sulle tradizionali
tre R della gestione delle risorse materiali - riduci, ricicla,
riutilizza - cui si aggiunge oggi una quarta, rigenerare.
"La società è un sistema biologico, noi umani siamo
rigenerabili, come le piante, i materiali di origine vegetale.
Tutto l'ambito organico può essere rigenerato e speriamo se ne
rigeneri quanto più possibile", si augura Illy.
Il momento è adatto: "Il Covid è stato uno choc brutale ma ha
risvegliato la consapevolezza, ha creato una volontà planetaria
di cambiamento".
A crederci sono in molti, tra promotori - Davines, Banca
Mediolanum, Mutti, Nativa, Fondazione Sviluppo Sostenibile - e
partner - Sustainable Development Solutions Network delle
Nazioni Unite; Centre for Bhutan Studies; Accademia Pontificia
Scienze Sociali; United Nations Industrial Development
Organization; ENEA; Center for Sustainable Development di
Columbia University; con la collaborazione del Parlamento
Europeo. Con le partnership di OCSE e FAO. La Fondazione darà
vita a partnership pubblico/private con prestigiose università
in campo scientifico ed economico, istituzioni governative, non
governative e finanziarie, centri di ricerca internazionali.
Ogni anno si svolgeranno forum e incontri per verificare il
progresso nei lavori e favorire lo scambio di esperienze.
Per questo è necessario però "raccogliere la conoscenza
esistente, analizzare cosa manca e stimolare una attività di
ricerca: organizzare la conoscenza e trasferirla nelle
situazioni adatte", indica Illy. E' quello che cominceranno a
fare gli speaker a Parma, tra cui Dan Esty, Jeffrey Sachs, la
Principessa Sonam Dechan Wangchuk (Bhutan JSW Law School).
(ANSA).