(ANSA) - ROMA, 22 MAG - Il nuovo secolo è stato un'era di
crisi ripetute, ora i piani per il rilancio dalla crisi del
Covid-19 sono un'occasione unica e irripetibile per trasformare
l'economia e renderla sostenibile. "È questo il momento di
svolta, nessuno lo avrebbe desiderato così, ma va colto",
afferma l'economista Kate Raworth, tra i dieci più influenti al
mondo secondo The Guardian, al seminario di Economy of Francesco
"Moving towards a post-Covid better world", il 21 maggio.
Raworth, autrice del libro "L'economia della ciambella -
sette mosse per pensare come un economista del XXI secolo",
spiega che "non c'è niente di buono in piani di rilancio che
aggravano la crisi climatica alle porte e perseguono la crescita
purché sia" e i paesi che li adotteranno rischiano di trovarsi
"bloccati in un vecchio sistema" senza futuro.
Ci sono però dei politici lungimiranti che "hanno una visione
olistica e stanno adottando l'economia della ciambella, che
include i redditi delle persone, e il lavoro, e le case, insieme
alla crisi climatica. Il punto - dice l'economista - è gestire
tutte queste cose insieme".
L'economia della ciambella si basa sul diagramma elaborato
dalla Raworth per spiegare un nuovo paradigma economico
sostenibile per l'uomo e per l'ambiente. Il modello, che supera
il concetto di una crescita illimitata del Pil, segna i due
confini all'interno dei quali è possibile lo sviluppo
sostenibile: un confine interno che riguarda le dimensioni
sociali ed un confine esterno, relativo ai limiti ambientali.
Mostra così le interconnessioni tra la sfera economica, quella
sociale e ambientale. (ANSA).