Sono già state consegnate le prime
sessanta trekking bike a pedalata assistita ai venti Reparti
Carabinieri che operano nei Parchi Nazionali per la tutela della
biodiversità e del territorio. La fornitura completa finanziata
dal ministero dell'ambiente (ora ministero della Transizione
Ecologica) prevede complessivamente centoventi mezzi che si
aggiungeranno alle mountain bike tradizionali già in uso ai
citati Reparti.
L'Arma dei Carabinieri, spiega una nota, ha scelto di puntare
sulla mobilità elettrica con le trekking e-bike adatte a
percorrere i sentieri accidentati che si sviluppano all'interno
delle aree protette, consentendo così ai militari di ridurre i
tempi di percorrenza a piedi. Questi mezzi rappresentano una
valida alternativa, assai meno costosa, all'uso delle pattuglie
a cavallo. I nuovi mezzi green potranno anche contribuire a
diffondere la cultura sostenibile della bicicletta.
L'allestimento speciale della "Trail Ultra" è stato studiato in
collaborazione con l'Arma e prodotto dalla FIVE (Fabbrica
Italiana Veicoli Elettrici) con il marchio Italwin nello
stabilimento di Bologna, un moderno complesso completamente
autonomo dal punto di vista energetico.
Tra le caratteristiche principali della bici: telaio in
alluminio, forcella anteriore ammortizzata da 75 millimetri,
pneumatici a impronta larga, freni a disco idraulici, cambio a
10 rapporti e un motore centrale che interagisce con un display
LCD multifunzione retroilluminato da 3,5 pollici istallato sul
manubrio.
Una bicicletta adatta a tutti i terreni, con cinque livelli di
assistenza alla pedalata e una batteria in grado di effettuare
lunghe distanze.
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