La pandemia non ha fermato la voglia
dei ragazzi di partire e mettersi alla prova . L'Agenzia
Nazionale per i Giovani ha registrato un aumento delle
candidature di progetti per i programmi europei Erasmus+:
Gioventù e Corpo Europeo di Solidarietà Esc, nel secondo round
2020. I progetti finanziati saranno 290 per una somma
complessiva di 8 milioni di euro e coinvolgeranno 8553 ragazzi
under30.
Per il programma Erasmus+ sono stati impegnati 2.854.206,00
euro per 140 progetti (quelli presentati erano 514). I ragazzi
che vi parteciperanno sono 7.262, dei quali 400 con bisogni
speciali e 2574 con minori opportunità.
Al centro della maggior parte dei progetti ci sono:
partecipazione giovanile (14%), inclusione ed equità (12%),
creatività e cultura (9%), ambiente e cambiamento climatico
(7%), cittadinanza responsabile e partecipazione civica (6%), e
cittadinanza europea (6%). Dal punto di vista geografico il 46%
dei progetti approvati si svolgerà nel Sud e nelle isole, il 32%
nel Nord e il 21% nel Centro Italia.
Per il Corpo Europeo di Solidarietà, invece, verranno
impegnati 5.156.005,56 euro che andranno ai 150 progetti
approvati, sui 230 ricevuti, divisi tra azioni di volontariato,
partenariati, tirocinio e lavoro, e solidarietà che
coinvolgeranno 1291 ragazzi.
"In occasione della pandemia il numero delle proposte
progettuali pervenute e' fortemente aumentato rispetto al trend
delle scadenze precedenti. Tutto ciò sta a significare che il
lockdown è stato vissuto con resilienza e la necessita' di un
ritorno alla normalità, nonostante il Covid abbia avuto un
impatto in termini psicologici, occupazionali e sociali
estremante rilevante", commenta il direttore generale
dell'Agenzia Nazionale per i Giovani, Domenico De Maio. La
prossima scadenze 2020 per presentare progetti Erasmus+ ed ESC
e' l'1 ottobre.
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