L'idrogeno, indicato come chiave
per la transizione energetica e la decarbonizzazione, era già in
rete 30 anni fa, miscelato fino al 30% nelle miscele che
componevano il gas di città prodotto nei gasometri. Lo ricorda
Pier Lorenzo Dell'Orco, amministratore di Italgas Reti, che ha
partecipato a un dibattito sulla transizione energetica promosso
da Ey. Con la metanizzazione delle città l'idrogeno è stato
pensionato e ora sta per conoscere una seconda vita con la
transizione energetica. Prima di vederlo in rete, però, secondo
il Manager, "bisognerà aspettare ancora 10 anni, perché, a
differenza del biometano che già oggi viene prodotto, ha ancora
costi troppo elevati.
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