(ANSA) - MILANO, 21 GEN - Il "Giusto Mezzo", movimento che si ispira alla campagna europea #HalfOfIt e che ha già raccolto oltre 50.000 firme per destinare metà del #nextGenerationEU alle donne, torna in piazza sabato 23 gennaio per chiedere al governo "un impegno reale sulla parità di genere nell'ambito del Next Generation Eu". Le richieste sono assistenza per disabili e anziani, legge sulla parità salariale; allargamento delle tutele della maternità a lavoratrici e i lavoratori autonomi, accesso a credito e finanziamenti alle imprese femminili, appalti trasparenti a chi garantisce la parità di genere, 5 mesi di congedo di paternità obbligatorio a fronte dei 10 giorni attuali.
"Stiamo organizzando una mobilitazione nelle piazze reali e virtuali d'Italia" raccontano Francesca Fiore e Sarah Malnerich, imprenditrici e blogger, co-fondatrici del Giusto Mezzo. "Saremo a Roma, Milano, Torino e Palermo con le attiviste che avranno un ombrello fucsia simbolo della nostra protesta, e sui social con migliaia di persone per dire ad alta voce che 'Non ci copre!'". Il Giusto Mezzo infatti osserva che "nella pur migliorata bozza del documento Next Generation Eu la parità di genere viene indicata come premessa trasversale, ma senza l'allocazione di adeguate risorse economiche e l'indicazione di progetti precisi per liberare le donne dal lavoro di cura".
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