L'America latina, che sta
affrontando in questi giorni il picco della pandemia da
coronavirus, deve attendersi in futuro gravi conseguenze
economiche e sociali, poiché decine di milioni di persone
torneranno in una condizione di povertà estrema. Lo ha sostenuto
Luis Felipe L½pez Calva, direttore regionale del Programma delle
Nazioni Unite per lo sviluppo (Pnud) e segretario generale
aggiunto dell'Onu.
"Dopo un periodo di riduzione della povertà costante negli
ultimi 15 anni - ha sottolineato L½pez Calva - circa 30 milioni
di persone, nella regione, torneranno poveri ed avranno bisogno
di aiuto".
Il maggior impatto del Covid-19, ha ancora detto in una
conferenza virtuale per il Centro Knigth dell'Università del
Texas, si registrerà "nei livelli sociali molto, molto bassi"
che nelle sue statistiche la Banca mondiale definisce di
"povertà estrema".
Il fenomeno di ritorno alla povertà nel subcontinente
latinoamericano, ha infine detto, sarà più importante perfino di
quello che si prevede per l'Africa subsahariana "dove i nuovi
poveri post Covid-19 saranno circa 24 milioni".
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