(ANSA) - BOLOGNA, 01 OTT - Bologna diventa una delle capitali
mondiali delle previsioni climatiche grazie alla ricerca svolta
dalla divisione 'Climate Simulation and Prediction' del Centro
Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (Cmcc), che ha sede
nel capoluogo emiliano, all'Università di Bologna. L'attività
del Cmcc (il cui centro di super calcolo ha sede in Puglia) sarà
utilizzata dall'Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) per
produrre il suo bollettino periodico. È un nuovo traguardo per
la città di Bologna, grazie alla sinergia con Cmcc, dopo la
recente inaugurazione del nuovo data center del Centro europeo
per le previsioni a medio termine al Tecnopolo.
Al Global Seasonal Climate Update partecipano solo 14 centri
da tutto il mondo, i più avanzati per la produzione di
previsioni stagionali. Questo bollettino viene realizzato
periodicamente dalla Wmo e contiene informazioni climatiche che
possono essere utilizzate a vantaggio di settori come
l'agricoltura, la gestione delle acque, la salute, l'energia, le
cui attività sono legate alle condizioni meteo-ambientali e
climatiche. Previsioni stagionali sempre più accurate
consentiranno di ridurre le perdite socio-economiche associate
alla variabilità stagionale, proteggere vite e salvaguardare
beni e servizi. "Questa attività operativa del Cmcc - spiega
Silvio Gualdi, direttore della divisione bolognese - si è
dapprima inserita nell'ambito delle attività del Servizio
europeo Copernicus sui cambiamenti climatici (Copernicus Climate
Change Service - C3S), per poi inserirsi ora nell'ambito
dell'Organizzazione meteorologica mondiale". (ANSA).