(ANSA) - BRUXELLES, 21 SET - Tra i cinque territori europei
con il maggiore divario di genere nel lavoro figurano quattro
regioni italiane: Puglia, Basilicata, Campania e Calabria. Lo si
legge nell'Eurostat Regional Yearbook 2020. La maglia nera in
Europa va però alla regione della Grecia Centrale, dove il tasso
del divario di genere è del 30,8 per cento.
"La metà delle regioni dell'Ue (120 su 240) ha registrato un
divario di genere nell'occupazione a doppia cifra nel 2019.
Questa situazione è particolarmente evidente nell'Europa
meridionale, dove i tassi dell'occupazione femminile tendono ad
essere particolarmente bassi", si legge nel Regional Yearbook
2020. In cinque regioni europee il divario di genere
occupazionale è addirittura superiore al 25 per cento. "Quattro
di queste - Puglia, Basilicata, Campania e Calabria - si trovano
nel Sud Italia", scrive Eurostat, ricordando che il dato più
elevato si trova però nella regione della Grecia centrale. Il
divario più basso è stato invece registrato nelle regioni
finlandesi, svedesi e lituane, con il tasso più basso nella
regione della Finlandia meridionale. (ANSA).