La Asl di Teramo procederà in
tempi brevissimi ad assumere i 22 vincitori del concorso per Oss
che si è svolto il 16 e 17 novembre 2021. Lo ha chiarito il
direttore generale Maurizio Di Giosia che, insieme al direttore
amministrativo Franco Santarelli, al direttore del dipartimento
Amministrativo Rossella Di Marzio e a quello della Uoc
Amministrazione del personale, Luigi Franciotti, ha incontrato
una delegazione di partecipanti al concorso composta da Silvia
Raschiatore (per quelli della Asl L'Aquila-Avezzano-Sulmona),
Gaetano Balzano (per quelli della Asl Chieti-Lanciano-Vasto) e
Manuela Santicchia (per quelli della Asl di Teramo).
I rappresentanti della Asl hanno chiarito tutti i passaggi
della complessa procedura del concorso pubblico aggregato
indetto il 18 dicembre 2019 (con rettifica del 2 gennaio 2020),
pochi giorni prima, dunque, dello scoppio della pandemia che ha
impedito per mesi l'avanzamento della procedura concorsuale. Il
23 marzo 2021 si è proceduto all'ammissione con riserva al
concorso di tutti gli 8.180 candidati. La Asl di Teramo in
qualità di capofila (il concorso, come detto, era in forma
aggregata con le Asl dell'Aquila e di Chieti) si è subito
attivata, a seguito dell'entrata in vigore del Dl 44/2021 che
consentiva lo svolgimento di una prova concorsuale unica
scritta in forma digitalizzata: ha proceduto tempestivamente
all'affidamento del relativo servizio mediante apposita
procedura di gara, conclusasi a settembre, al consorzio
Digicontest. Subito dopo ha fissato l'utilizzo della Fiera di
Roma, sede idonea per contenere un tal numero di partecipanti,
per la prima data utile disponibile, il 16 e 17 novembre del
2021. Svolte le prove, è iniziata la valutazione dei titoli dei
candidati che, così come prevede la normativa in materia, si
deve svolgere prima della correzione delle prove stesse. Il 17
maggio 2022 sono state approvate le graduatore di merito del
concorso, un solo giorno dopo il periodo di 6 mesi fissato alla
normativa in materia come termine solo acceleratorio (cioè volto
a velocizzare il lavoro della commissione) e non perentorio. Il
30 giugno, con alcune rettifiche, è stata approvata la
graduatoria definitiva e trasmetta alle altre due Asl. Da allora
le altre Asl, autonomamente, con la graduatoria di pertinenza,
devono decidere il da farsi e autodeterminarsi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA