"Il problema del caro gasolio è
arrivato in Conferenza delle Regioni. Io e il presidente della
Regione Abruzzo Marsilio stiamo proponendo un'istruttoria alla
Commissione Agricoltura e pesca". Così, oggi, a Termoli il
presidente della Regione Molise Donato Toma, arrivato in porto
alle 13.30 per un confronto con la presidente dell'Associazione
Armatori Pesca del Molise Paola Marinucci. Toma ha annunciato
l'intenzione di "chiedere un provvedimento a favore dei
pescatori che possa alleviare in maniera sostanziosa il caro
gasolio".
Nel frattempo la protesta dei marittimi si allarga. Ai
pescatori locali si uniscono i commercianti ittici che hanno
scelto di restare chiusi, ieri pomeriggio, durante la protesta;
sono rimasti in porto anche i vongolari e la piccola pesca.
Questa mattina una delegazione di circa 30 pescatori si è
recata ad Ancona per prendere parte a una manifestazione
nazionale insieme alle marinerie di Fano, San Benedetto del
Tronto, Porto San Giorgio, Giulianova, Pescara, Ortona e Vasto.
"Il mare è dei pescatori da secoli. E' un dono e nessuno può
toglierci il nostro lavoro per gli interessi delle
multinazionali. Noi siamo combattivi come quando affrontiamo la
tempesta sulle barche con il nostro viso bagnato con acqua di
mare. Combattiamo per le nostre famiglie e siamo orgogliosi del
nostro lavoro" dichiara Concetta Papponetti della marineria
termolese.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA