Vanno agli allievi Girolamo Lo
Giudice, indirizzo cucina dell'Istituto alberghiero Pietro
Piazza di Palermo, Serena D'Angelo dell'Istituto alberghiero
Ignazio Vincenzo Florio di Erice (Tp), Matilde Faraci
dell'Istituto alberghiero Filippo Re Capriate di Licata (Ag) e
Carmelo Nibali dell'alberghiero Alessandro Manzoni di Mistretta
(Me) i master gratuiti 2022 della Onlus Peppino Falconio,
assegnati a Palermo dove si sono svolte per le prove finali per
i 10 alunni finalisti provenienti dagli istituti alberghieri
dell'intera isola.
La commissione di valutazione, capitanata per l'occasione dagli
chef stellati siciliani Pino Cuttaia e Toni lo Coco, li ha
individuati ricercando per prima cosa l'attitudine a
intraprendere questo tipo di mestiere e poi i richiami, nelle
elaborazioni, ai territori di provenienza: sosterranno master
formativi nei ristoranti stellati dell'associazione Le Soste di
Ulisse e potranno inoltre iscriversi gratuitamente al primo anno
dei corsi di laurea di Scienze e culture gastronomiche per la
sostenibilità, Turismo sostenibile, Scienze e tecnologie
alimentari e Viticoltura ed enologia, messi a disposizione
dall'Università di Teramo.
"Da Palermo e dalla Sicilia -dice il presidente della Onlus
Peppino Falcnio, Francescopaolo Falconio - ci arrivano conferme
su tutto quanto muove la nostra associazione. E' una grande
apertura di credito per questi ragazzi ed è per noi motivo di
orgoglio e soddisfazione". "L'Università di Teramo è l'unico
ateneo che si interfaccia con tutti gli istituti alberghieri
italiani - spiega Dino Mastrocola, rettore dell'Università di
Teramo - Mettiamo convintamente a disposizione i nostri corsi di
laurea che rappresentano la nostra identità scientifica ma anche
i nostri valori. Il tema della sostenibilità, infatti, include
per noi quello della legalità e la sua applicazione nella
formazione delle professionalità".
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