"Ho invitato il Santo Padre per
la Perdonanza del prossimo anno. Aspettiamo che la visita venga
confermata, compatibilmente con i suoi impegni. Sono sicuro che,
se la Provvidenza ci viene incontro e se siamo compatti, la
visita del Papa sarà un segno per tutti, per l'intera Chiesa e
il mondo". A fare l'annuncio è stato il cardinale Giuseppe
Petrocchi, arcivescovo Metropolita dell'Aquila, oggi in
conferenza stampa, nel capoluogo abruzzese, per presentare la
Perdonanza celestiniana numero 727 in programma all'Aquila dal
23 al 30 agosto prossimi. Un evento incentrato sul messaggio di
pace e fratellanza di Papa Celestino V lanciato con la bolla del
Perdono nel 1294.
Il cardinale ha invitato personalmente il pontefice. "Papa
Francesco ha gioito quando gli ho fatto l'invito proprio per
quella particolare simpatia che ha per la nostra terra. Sono
sicuro che farà il possibile per esserci - ha spiegato ancora
l'alto prelato - Il genio spirituale di Celestino V va ancora
più scrutato e scoperto: L'Aquila, con la Perdonanza, ha una
responsabilità di tipo planetario. La nostra città deve
diventare una scuola, un centro di irradiazione di un messaggio
che raggiunge tutti e che muove il cuore dell'uomo. I Pontefici,
infatti, hanno sempre ricordato che la pace nel mondo è sempre
frutto della giustizia e della Misericordia . Il messaggio della
Perdonanza che è custodito dagli Aquilani è anche una grande
responsabilità perché questa parola risuoni in tutto il mondo".
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