Luogo - Punto di Interesse

Le Alpi dei Ragazzi

Luogo: Via Vittorio Emanuele II, 85, Bard (Aosta)

Le Alpi dei ragazzi è uno spazio ludico interattivo in cui i visitatori possono cimentarsi in un’ascensione simulata al Monte Bianco.

Il percorso utilizza molteplici linguaggi e si propone per essere interrogato e “manipolato” dai visitatori che devono innanzitutto scegliere l’itinerario più agevole e l’attrezzatura più adatta per affrontare l’impresa alpinistica che li attende. I contenuti presenti nelle diverse sale sono adatti a consentire innumerevoli sviluppi interattivi offrendo un contesto propedeutico alla frequentazione della montagna e alla pratica dell’alpinismo utile non solo al pubblico dei ragazzi, ma anche degli adulti.

IL PERCORSO
Nove le sale in cui si sviluppa l’ascensione:
La preparazione del viaggio. Nella prima sala i visitatori trovano l’illustrazione dei quattro profili dell’alpinista che corrispondono ai quattro possibili risultati che si otterranno sulla base del punteggio acquisito: dal più sprovveduto al più esperto. I ragazzi potranno confrontare, al termine del gioco, la propria prestazione con i profili descritti, compilando le schede lungo il percorso. I partecipanti formeranno le cordate indossando le imbragature e le corde da alpinista, e si muniranno di schede e matite per annotare il punteggio dei giochi.

L’avvicinamento. In questa stanza di passaggio, testi e immagini raccontano il paesaggio attraversato: dai castagni del fondovalle alle nevi della vetta del Monte Bianco.

Il rifugio. La sala rappresenta l’inizio del viaggio, la preparazione dell’itinerario e dello zaino. I ragazzi dovranno tracciare virtualmente l’itinerario che li porterà in vetta, scegliendo tra diverse opzioni ad ogni tappa tenendo conto delle previsioni meteorologiche che si potranno consultare in tempo reale. Ogni cordata si cimenta nella scelta degli oggetti da mettere nello zaino per la scalata del Monte Bianco. Su un tavolo interattivo dovranno scegliere, tra una serie di oggetti fisici, i più adatti a completare lo zaino da portare in escursione.

Il ghiacciaio. Nella sala seguente i ragazzi dovranno affrontare l’attraversamento di un ghiacciaio. Un ”sensitive floor” consente la simulazione del suo attraversamento, reso reale grazie a proiezioni ed effetti speciali.

La cresta. Il gioco simula “il passaggio in cresta”, con la difficoltà di rimanere in equilibrio su una superficie curva e lievemente irregolare, animata da un effetto vento.

La vetta. Qui si conclude l’ascensione virtuale; verrà scattata una foto-ricordo da inserire sul pannello dei veri alpinisti.

Le vette del mondo. Uno spazio per conoscere il nome di grandi alpinisti che sono andati alla conquista delle montagne più alte del mondo.

Lo yeti. La ricostruzione trimendisionale di uno yeti comparirà a sorpresa guidando i bambini verso l’ultima sala, un miniauditorium dove viene proiettato un filmato dedicato ai ghiacciai.

Le Alpi dei Ragazzi va ad arricchire l’offerta culturale del polo museale del Forte di Bard, integrando le informazioni fornite dal Museo delle Alpi, l’avveniristico itinerario in 29 sale situato all’interno dell’Opera Carlo Alberto dedicato alle Alpi e alle civiltà che le popolano. Due percorsi strettamente correlati tra loro per conoscere da vicino la montagna e imparare ad affrontarla.

Info su https://www.fortedibard.it/

 

Immagine descrittiva - CC BY-SA Andrea Pass (CC BY 2.0) c
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