Una neonata in pericolo di vita per
aver ingerito parte del meconio è stata trasportata d'urgenza da
Mantova a Padova e qui sottoposta all'ossigenazione
extracorporea (Ecmo) che le ha salvato la vita. L'operazione è
stata condotta dal Servizio di trasporto per l'emergenza
neonatale (Sten) dell'Azienda Ospedaliera di Padova, e si è
conclusa ieri, a 12 giorni dalla nascita della piccola.
Il parto era avvenuto il 5 settembre all'Ospedale "Carlo
Poma" di Mantova, e la piccola aveva subito mostrato difficoltà
respiratorie per l'aspirazione del meconio, illiquido contenuto
nell'intestino del feto e altamente tossico.
Alle 23:00 è stata dapprima posizionata a Mantova l'Ecmo,
quindi la piccola paziente è stata trasportata alla Terapia
Intensiva post-operatoria (Tipo) della Cardiochirurgia
Pediatrica al Centro Gallucci di Padova. Dopo quattro giorni di
cure intensive la neonata è stata staccata dall'Ecmo e dopo due
giorni ha potuto respirare spontaneamente, e infine riaffidata
ai genitori.
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