Porte aperte ad agosto di malghe e
caseifici che invitano a conoscere da vicino la produzione del
formaggio Asiago Dop Prodotto della Montagna, patrimonio unico
di biodiversità dei territori montani. L'iniziativa nasce per
far vivere a turisti ed escursionisti l'esperienza del lavoro
del casaro e contribuire a preservare questo patrimonio unico,
prototipo virtuoso del rispetto dell'ecosistema e della
salvaguardia dell'ambiente.
Complessivamente sono 17 tra malghe e caseifici di montagna
che producono Asiago Dop Prodotto della Montagna, patrimonio
riconosciuto dalla Ue dal 2006 e garantito da un apposito e
restrittivo disciplinare che va dalla mungitura alla
trasformazione in formaggio, fino alla stagionatura. Questa
specialità prevede l'impiego di solo latte di montagna prodotto
oltre i 600 metri nelle zone incluse nella Dop veneto-trentina.
Su prenotazione è possibile conoscere da vicino questa antica
tradizione, partecipare agli eventi in programma, imparare come
si fa il formaggio, ma anche degustarlo in tanti piatti sani e
nutrienti. Il formaggio, che deve il suo nome all'Altopiano di
Asiago, prevede due tipologie Fresco e Stagionato con una
produzione complessiva di 61 mila forme all'anno.
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