(ANSA) - VICENZA, 26 MAG -La Regione Veneto è la prima in Italia
che ha strutturato un programma di eliminazione dell' Epatite C
che vuole ridimensionare in maniera importante l'epidemiologia
della malattia.Attualmente si stimano 5-6mila persone a rischio,
ancora da trattare, e circa 15-20 mila persone della popolazione
generale.Così la Regione ha strutturato la piattaforma
informatica online Navigatore 2, una piattaforma online che ha
collegato tra di loro i centri specialistici che trattano
soggetti con malattia di fegato, i Ser.D e le carceri. Dal 2015
sono stati trattati 9.000 pazienti. Per il presidente del
Veneto, Luca Zaia,"curare sempre meglio è la stella polare della
sanità veneta e, per farlo, bisogna usare tutte le possibili
armi. Il web è in questo senso una nuova occasione che ci viene
fornita dal progresso e non ce la siamo fatta sfuggire" e
"questa prima esperienza nazionale la mettiamo a disposizione di
chiunque ritenga di volerla replicare. Non siamo gelosi dei
nostri successi, ne siamo semplicemente orgogliosi".
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