(ANSA) - GUBBIO (PERUGIA), 11 GIU - Si è svolta a Gubbio per
iniziativa del Centro studi nutrizione umana e dell'Asi
(Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica), in
collaborazione con il Comune di Gubbio, la Usl Umbria 1 e la
onlus "In missione con noi", la 32/a edizione della "Marcia del
Ben..essere 2030", l'annuale weekend di benessere e solidarietà
per dire no alla fame nel mondo. Iniziativa che compie
idealmente il percorso che l'umanità dovrebbe fare per
raggiungere entro il 2030 i tre obiettivi di sviluppo
sostenibile delle Nazioni unite legati alla nutrizione: fame
zero, salute e benessere per tutti, disponibilità di acqua.
L'Usl Umbria 1, rappresentata dal direttore sanitario
Pasquale Parise, sostiene il progetto in modo "innovativo"
proponendo nelle scuole il "Trapianto delle calorie" che come
sottolinea il dottor Guido Monacelli promotore della Marcia del
benessere. "Prevede inizialmente - ha spiegato - la rilevazione
dei consumi di bibite zuccherate e successivamente la
spiegazione dei loro effetti dannosi come carie dentarie e
sovrappeso. Infine viene proposto di rinunciare simbolicamente a
una bibita zuccherata e con il denaro risparmiato si acquista
una mucca per una famiglia povera in Etiopia".
"La nostra amministrazione - ha dichiarato Filippo Mario
Stirati, sindaco di Gubbio - è orgogliosa di sostenere
un'iniziativa che, per il suo spessore culturale, ha dimostrato
di portare a Gubbio persone da tutta la penisola".
Anche il presidente nazionale dell'Associazione italiana di
dietetica e nutrizione clinica, Antonio Caretto, ha espresso
apprezzamento per "un progetto che ci annovera tra i soggetti
promotori e che dimostra grandi potenzialità di promozione per
la scienza dell'alimentazione a favore di soggetti
svantaggiati".
Tra le novità di questa edizione c'è l'istituzione del premio
"Lupo ammansito del benessere!!", rivolto alle associazioni e
alle realtà non profit che operano quotidianamente per
combattere le disuguaglianze sociali ed economiche. Si tratta di
una ceramica realizzata da artigiani locali, raffigurante
l'incontro di San Francesco con il lupo ed evoca la speranza di
ammansire tutti i "lupi" dei soprusi, delle prepotenze e delle
disuguaglianze che attanagliano il mondo. Il premio è stato
assegnato al progetto "mucche in comodato d'uso" promosso dalla
onlus "In missione con noi" di Bologna. Il progetto prevede
l'affido di bovini a famiglie bisognose in Etiopia, per produrre
latte, allevare vitelli, lavorare i campi. Negli ultimi tre anni
grazie anche al sostegno dell'Adi il progetto ha aiutato più di
3.000 persone tra adulti e bambini a superare la fame, nel 2018
le sezioni regionali hanno donato altri 13 bovini ad altrettante
famiglie etiopi. (ANSA).