Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Alto Adige: 2000 Schützen a San Paolo

Alto Adige: 2000 Schützen a San Paolo

Commemorazione dell'ex terrorista Sepp Kerschbaumer

BOLZANO, 08 dicembre 2018, 16:44

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La richiesta di scuse da parte dell'Italia e un più deciso mea culpa per la politica condotta dopo la prima guerra mondiale sono state al centro della tradizionale commemorazione degli Schützen per gli ex terroristi a San Paolo di Appiano, in occasione del 54/o anniversario della morte di Sepp Kerschbaumer. L'indipendentista era stato incarcerato dopo la notte dei fuochi del 1961, quando in Alto Adige furono fatti esplodere 37 tralicci.
    Dopo la messa nella chiesa parrocchiale, il corteo di circa 2.000 cappelli piumati si e' recato al cimitero, dove e' intervenuto il responsabile del Heimatbund Roland Land che citando un sondaggio dell'Istituto Demetra ha detto che 59% degli italiani sarebbero a favore della concessione del doppio passaporto agli altoatesini di lingua tedesca e ladina.
    L'ospite d'onore, l'attivista Hans-Jürg Humer pur ricordando che a Redipuglia il presidente Sergio Mattarella aveva condannato il 'nazionalismo aggressivo' dell'Italia, ha chiesto un mea culpa più deciso.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza